Sul “Corriere della Sera” | Arrivano le ostriche

La bottega ad ottobre lancia la prelibata novità: una selezione dei migliori molluschi provenienti da Francia e Irlanda, tutti certificati e a filiera corta

Avete voglia di ostriche e bollicine? Magari da gustare mentre si fa la spesa o si sceglie il piatto già pronto da comprare per la cena? Allora non lasciatevi sfuggire questo mese, ottobre, e questa bottega, il Pescatorio. Aperta da un paio d’anni dal batterista jazz Emanuele Smimmo con la moglie Simona e l’amica Anna Maria, la pescheria in zona Colli Portuensi – è la novità di quest’anno – offre anche le ostriche, con una selezione delle migliori sul mercato provenienti da Francia e Irlanda, tutte certificate e a filiera corta. 

Lo street food

La pescheria è nata come bottega di qualità dove, tra orate, spigole (di mare), ombrine, ricciole, gamberi, mazzancolle, polpi, calamari, cozze, vongole e ricci c’è solo l’imbarazzo della scelta per la propria spesa, per non parlare poi dei piatti pronti da portare via (lasagne di mare, polpettine di pesce, spiedini, ecc…), dello street food da mangiare sul posto accompagnato da un buon calice di vino e della pizza (realizzata solo di sabato sera) con particolari ricette a base di pesce. 

“c’è solo l’imbarazzo della scelta”

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